Senza dubbio, sì. La correlazione fra la malattia parodontale e il rischio di perdere molti elementi dentari è nota da tempo e risaputa anche dai non “addetti ai lavori”.
Ciò che, però, la maggior parte della gente ignora è che c’è una stretta correlazione fra la malattia parodontale e le malattie cardiovascolari (INFARTO DEL MIOCARDIO, ICTUS, ARTERIOSCLEROSI). Studi recenti hanno dimostrato, infatti, che chi è affetto da parodontopatie di grado da moderato a severo presenta alcuni fattori predisponenti agli accidenti cardiovascolari, in particolar modo livelli serici elevati di batteri patogeni e di mediatori dell’infiammazione quali la proteina C-reattiva.
Ci sono, inoltre, altre patologie generali che hanno un’incidenza maggiore nei pazienti parodontopatici: DIABETE MELLITO, INFERTILITA’ FEMMINILE E PARTO PREMATURO E DISFUNZIONE ERETTILE. Tutte ottime ragioni per sottoporsi a un controllo presso il proprio dentista per prevenire la parodontopatia.